Si tiene a Napoli, giovedì 8 ottobre, il seminario dal titolo "TerraSAR-X and TanDEM-X - The Potential of Very High Resolution Radar Remote Sensing From Space" a cura del Prof. Richard Bamler del Remote Sensing Technology Institute (IMF) dell`Agenzia Spaziale Tedesca (DLR).Con il lancio dei satelliti della missione italiana COSMO-Skymed e di quella tedesca
TerraSAR-X nel 2007, si è aperta una nuova era nel telerilevamento basato su radar ad apertura sintetica (SAR). Mentre è abbastanza diffuso ormai l`uso di dati SAR a media risoluzione (10-25 m), ad oggi nuovi dati con risoluzione alta (ca. 3 m) e molto alta (VHR, ca. 1m) possono essere utilizzati per nuove applicazioni. In particolare, applicazioni di interferometria o tomografia su aree urbae ed infrastrutture antropiche possono trarre enorme beneficio da questo nuovo livello di risoluzione. Il seminario del prof. Bamler fornisce una panoramica delle proprietà dei dati
TerraSAR-X, quali risoluzione, accuratezza geometrica e stabilità radiometrica. Il potenziale di questi nuovi sistemi SAR si estrinseca in numerosi ambiti applicativi: cartografia speditiva in situazioni di emergenza, oceanografia, glaciologia, monitoraggio del traffico, Interferometria SAR per la generazione di DEM e per la stima delle modifiche nella crosta terrestre, ma anche misurazione nelle deformazioni di edifici e strutture antropiche mediante tecniche di interferometria basata su Persisistent Scatterers (PSI).
Il seminario si terrà presso la sala Mercalli dell`Osservatorio Vesuviano (INGV) in via Diocleziano 328 a Napoli.
A seguire, alle ore 11:15, si terrà il seminario da ltitolo "Very High Resolution SAR Tomography" a cura del Prof. Xiaoxiang Zhu del Dipartimento di Telerilevamento della Technische Universität di Monaco di Baviera, basato sull`uso di datiTerraSAR-X.