Viviamo uno scenario in cui i dati stanno sempre più diventando una commodity e i fornitori di dati di osservazione della Terra (EO) stanno aumentando in modo esponenziale.
In diversi contesti applicativi l'uso combinato e sinergico di dati provenienti da diverse missioni, che vanno dall'iperspettrale ottico a media risoluzione, al multispettrale ad alta risoluzione, al radar ad apertura sintetica, è auspicabile, se non necessario, per l'estrazione di informazioni e lo sfruttamento di tutto il potenziale informativo.
Kadmos è una suite di servizi che consente l'uso combinato e sinergico di dati provenienti da diverse missioni, che vanno dall'iperspettrale ottico a media risoluzione, al multispettrale ad alta risoluzione, al radar ad apertura sintetica. È in grado di utilizzare insieme le missioni istituzionali Copernicus con i fornitori di dati New Space, costruendo un livello di riferimento comune con una qualità uniforme e un set di metadati armonizzati. Sono necessarie precise operazioni di coregistrazione e intercalibrazione tra i diversi sensori per normalizzare le risposte custom e preparare il riferimento per l'estrazione di informazioni e lo sfruttamento dei dati in generale.
I servizi includono una serie di funzionalità che vanno dal livello 0 al livello 2 di elaborazione "standard", implementando algoritmi di correzione per le deformazioni geometriche residue e le inaccuratezze radiometriche, basandosi su una base di conoscenze con copertura mondiale, costituita da una serie di target e punti di controllo di qualità accurata e manutenuta. Questa base è costruita e aggiornata automaticamente, grazie all'utilizzo combinato di serie temporali provenienti da diverse missioni su specifiche "verità di controllo a terra" caratterizzate dalla conoscenza precisa della loro posizione geometrica e/o da una risposta radiometrica stabile.
È fornita su un'infrastruttura cloud e può essere integrata in qualsiasi workflow standard per i segmenti di terra dei dati del payload della missione.
La Suite dei servizi Kadmos
Servizi di EO innovativi:
- Fornire l'elaborazione dei dati del payload EO "as-a-service".
- Da raw data a dati pronti per l'analisi (ARD)
- Elaborare i dati satellitari di qualsiasi piattaforma e di qualsiasi fornitore fino al livello ARD, garantendo una qualità uniforme e un set di metadati coerente
- Definire un livello informativo di base su cui costruire servizi a valore aggiunto
Controllare e migliorare la qualità dei prodotti di dati EO off-the-shelf:
- Ottico multispettrale e iperspettrale
- Radar ad apertura sintetica
- Prestazioni radiometriche e geometriche
Kadmos e Sen3GCP
Sen3GCPè l'acronimo di Sentinel for 3D Ground Control Point, un progetto finanziato dall'Agenzia Spaziale Europea (ESA) attraverso il meccanismo EO science for society Permanently Open Call e che ha progettato e implementato un hub di servizi basato sui GCP. I servizi Kadmos sfruttano i componenti di SEN3GCP per fornire un servizio operativo di geocodifica, orto-rettifica e co-registrazione di precisione, quali:
Un archivio mondiale di GCP
SEN3GCP dà accesso a un database di GCP a copertura globale, che include anche aree inaccessibili della Terra e diverse versioni dello stesso GCP (che coprono intervalli temporali o qualità differenti). Un'interfaccia di facile utilizzo consente di richiedere, visualizzare e scaricare i dati, anche tramite interfacce machine-to-machine.
Co-registrazione di immagini ottiche/SAR
Le informazioni 3D derivate dai dati SAR sono associate a un chip di immagine ottica centrato sulla posizione del punto di controllo, dopo una registrazione fine dei set di dati SAR e ottici. Tale registrazione può essere applicata a qualsiasi combinazione di tempi di acquisizione, sensori e punti di vista.
Ortorettifica e coregistrazione delle immagini ottiche
La funzionalità esegue un match automatico tra l'immagine ottica e il chip ottico del GCP. Questa fase viene eseguita utilizzando un algoritmo in frequenza orientato alle feature, basato sulla trasformata di Fourier-Mellin per stimare gli errori residui tra i GCP e il punto di matching sull'immagine ottica. Le condizioni di match consentono di affinare il modello di geocodifica dell'immagine o di costruire un nuovo modello RPC per le immagini non geocodificate.