Conferenza "OpenGeoData Italia: Istruzioni per il RI-uso" - Roma il 27 febbraio 2014.
L'evento incentrato sul riuso dei dati geografici aperti ha proposto i seguenti momenti: una sessione plenaria ricca di interventi ed esperienze, un corso di formazione per gli enti che vogliono pubblicare dati aperti, tre workshop per sviluppatori sui temi delle App per mobile, del linked data e dell’uso di OpenStreetMap, una sessione dedicata alle soluzioni pratiche di riuso dei dati geografici open.
Le “istruzioni per l’uso” che la prima edizione della nostra Conferenza ha offerto ai numerosi partecipanti hanno avuto un grande successo. Così in questo secondo appuntamento si è parlato di RI-uso. E’ il tema più sentito in questa fase di sviluppo del paradigma Open Data.
La Seconda Conferenza OpenGeoData Italia si è focalizzata sui protagonisti del riutilizzo dei dati geografici aperti: enti pubblici, professionisti, aziende, sviluppatori, studenti e ricercatori. Dalla disamina degli aspetti legislativi e legali connessi al riuso degli Open Data, si è passati alle istruzioni per usare concretamente i dati aperti per creare applicazioni, o su come utilizzare i servizi di interoperabilità e di linked-data, o ancora su come standardizzare le strutture dei dataset.
La Conferenza
Sessione di apertura della mattina dedicata al tema del riuso: aspetti legali del riuso, gli enti pubblici riusano i dati open, le necessità dei professionisti, le aziende elaborano geodati open per conto terzi, usano open data per il proprio marketing, gli sviluppatori producono App con gli open geo data. Interventi di: Giovanni Biallo presidente dell’Associazione, Monica Palmirani dell’Università di Bologna, Sergio Agostinelli del FormezPA, l’architetto Luigi Scarpa, Marco Santambrogio di Valuelab, ecc. L'intervento di Planetek in questa sessione: "I dati da satellite open come fonte di business per le aziende" (Massimo Zotti – Planetek Italia)
Sessione del pomeriggio dedicata a ben quattro eventi in parallelo:
1.Corso di formazione per gli enti: Pubblicare gli OpenData e predisporli per il riuso (durata tre ore – attestato di partecipazione). Il corso è realizzato in collaborazione con il FormezPA ed è diviso in tre moduli: introduzione all’open data, caratteristiche dei dati geografici e loro riuso, tecnologie e soluzioni applicative per i portali open data. In questa sessionel'intervento di Planetek è sul tema: "Cart@net: una piattaforma geo-social per l'open government" (Mauro Casaburi - Planetek Italia)
2.Spazio sviluppatori. Tre workshop di un’ora ciascuno dedicati a sviluppatori e informatici: Web-mobile-GIS e open data geografici; dall’ontologia al linked data; dieci modi per utilizzare OpenStreetMap. I workshop saranno integrati con casi pratici e soluzioni tecnologiche su piattaforme diverse. In questa sessione l'intervento di Planetek è sul tema: "Infrastrutture di dati territoriali, INSPIRE e Linked Data: perché riusare getLOD" (Massimo Zotti – Planetek Italia, Piergiorgio Cipriano – Sinergis)
3.Spazio applicativi: Come si fa. Interventi di 10-15 minuti dedicati a soluzioni applicative connesse ai dati geografici aperti. Alcuni esempi: pubblicare sul web un dataset geografico open; ripubblicare un servizio di interoperabilità open; omogeneizzazione di dataset open; il geocoding di liste di luoghi; ecc. In questa sessione gli interventi di Planetek sono: "Open data da immagini satellitari: le 5 regole d’oro da seguire" (Massimo Zotti – Planetek Italia); "Alluvioni: come mappare le aree inondate con immagini SAR , verso Sentinel-1" (Valentina Urbano – Planetek Italia)
4.Tavolo di lavoro istituzioni, associazioni, esperti e aziende discutono sull’applicazione di modelli standard ai dati geografici aperti al fine di garantire facilità nel loro utilizzo. Verrà posta l’attenzione sugli stradari: anagrafe delle strade e dei numeri civici, archivi delle strade, toponomastica stradale, grafi stradali, ecc.
La Conferenza è stata l'occasione per conferire - come già accaduto anche nella prima edizione - dei riconoscimenti agli Enti più virtuosi ed alle APP più interessanti. Inoltre è stato annunciato l’e-book “Dati geografici aperti - Istruzioni per il RI-uso”.
Dove si è svolta: Centro Congressi Frentani di Roma e in contemporanea trasmessa in streaming sul web la sessione plenaria della mattina.