Anche quest'anno nell'ambito dell'International OpenData Day Italia 2015 si è svolto l'incontro pubblico promosso dal gruppo OpenPuglia "OpenData Day Bari". All'evento, patrocinato da Politecnico di Bari e Università di Bari, hanno partecipato esperti, giornalisti, cittadini ed esponenti di pubbliche amministrazioni, con l'obiettivo di conoscere meglio cosa sono gli OpenData e perchè rivestono grande importanza nella vita sociale, economica e democratica di un territorio, e provando a imparare a leggere i dati e sviluppare idee e soluzioni innovative circa l’ambiente, la mobilità ed i beni culturali e ambientali.
OpenData Day Bari 2015
Sabato 21 febbraio 2015, dalle 9.00 alle 18.00
Aula Magna “Edoardo Orabona”, Politecnico di Bari – via Orabona 4
All’Open Data Day di Bari hanno partecipato:
- Adriana Agrimi (Dirigente della Regione Puglia)
- Silvio Maselli (Assessore Cultura e Turismo del Comune di Bari)
- Guglielmo Minervini (Assessore alle politiche giovanili, trasparenza e legalità della Regione Puglia)
- Francesco Surico (Innovapuglia)
- Gianni Sebastiano (Presidente del Distretto produttivo informatica pugliese)
- Alessandro Marescotti (Presidente di Peacelink).
Dopo il saluto del magnifico rettore del Politecnico di Bari, prof. Eugenio Di Sciascio, e quello del magnifico rettore dell’Università di Bari, prof. Antonio Felice Uricchio, l’avvio dei tavoli di lavoro è stato affidato a Vincenzo Patruno (ISTAT). Ad affiancare le istituzioni:
- Massimo Zotti (SGI Puglia/Planetek Italia)
- Tommaso Di Noia (Politecnico di Bari)
- Morena Ragone (Università degli Studi di Foggia, SGI Puglia/Wister)
- Giovanni Semeraro (Università di Bari/ SGI Puglia/Wister_mister)
- Giuseppe Pirlo (referente dell’Università di Bari per l’Agenda Digitale e Smart City).
Moderatori i lavori della Tavola Rotonda Ludovico Fontana (Corriere del Mezzogiorno) e Lino Castrovilli (Pugliain.net).
Nel pomeriggio spazio per gli hackathon: l’occasione per sviluppatori di software, programmatori, appassionati e curiosi, per lavorare insieme sugli Open Data disponibili in Puglia e produrre insieme qualcosa di concreto, creando soluzioni ed avviando nuove iniziative. Gli hackathon verteranno sui temi del monitoraggio ambientale, dell’infomobilità e dei beni culturali, in continuità con le prime inizative avviate da OpenPuglia.
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