Sempre più spesso abbiamo la necessità di avere a disposizione immagini ad alta risoluzione in tempi molto rapidi, in particolare quando è fondamentale prendere decisioni adeguate nella gestione sia dei rischi naturali, sia delle risorse ambientali e della sicurezza.
Risposta rapida alle emergenze, situation awareness in mare, monitoraggio delle infrastrutture, esplorazione oil&gas offshore e onshore, monitoraggio inquinamento da idrocarburi in mare, monitoraggio di vaste aree forestali, sono solo alcune delle applicazioni concrete possibili grazie a questi dati.
In particolare, la capacità dei sensori radar di acquisire in qualsiasi condizione meteorologica e di rendere disponibili i dati dopo pochi minuti dall’acquisizione li rendono uno strumento indispensabile nei casi in cui il fattore tempo risulta essere fondamentale.
L’Italia dal 2007 è n grado di fornire una risposta efficace a tutte queste necessità grazie il programma italiano COSMO-SkyMed (Constellation of Small Satellites for Mediterranean basin Observation), un programma spaziale per applicazioni duali (civili istituzionali/commerciali e militari) pensato e finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e dal Ministero della Difesa.
COSMO-SkyMed consente la copertura globale del nostro pianeta operando in qualsiasi condizione meteorologica e di illuminazione (giorno/notte) e fornisce immagini geolocate ad elevata risoluzione spaziale con tempi di risposta rapidi.
La possibilità di variare in tempi brevi la pianificazione delle acquisizioni sulla base delle richieste dell’utente finale, l’operatività in ogni condizione meteorologica e di illuminazione, gli intervalli temporali di rivisita di poche ore e la consegna dei prodotti elaborati in tempi rapidi, rendono COSMO–SkyMed particolarmente adatto a fornire importanti informazioni, specialmente durante la fase di crisi, a coloro che pianificano ed eseguono le operazioni di assistenza e soccorso e a chi si occupa della valutazione dei danni.
La costellazione COSMO-SkyMed prima generazione è composta da quattro satelliti equipaggiati con Radar ad Apertura Sintetica (SAR) che opera in banda X.
Il primo satellite della costellazione fu lanciato nel 2007, e con il lancio del quarto satellite nel 2010 la costellazione è stata completata. Grazie alla elevata frequenza di rivisitazione dei siti (meno di 1 giorno con la costellazione completa), garantita dai quattro satelliti, e alla tecnologia radar, che rende possibile acquisire immagini a qualsiasi ora del giorno e della notte anche in condizioni di cielo nuvoloso, i servizi applicativi derivabili da COSMO-SkyMed contribuiranno in modo significativo alla difesa del territorio su temi quali incendi, frane, siccità, inondazioni, inquinamento, terremoti, subsidenza, e alla gestione delle risorse naturali in campo agricolo e forestale con possibilità di controllo anche in campo catastale.
Complessivamente il sistema è in grado di acquisire circa 1800 immagini al giorno.
Accanto alle applicazioni civili mirate allo studio dell’ambiente ed alla prevenzione dei rischi, la natura “duale” di COSMO-SkyMed prevede anche applicazioni militari, con attività di supporto agli organi preposti a garantire la sicurezza del territorio nazionale.
Planetek Italia ha collaborato allo sviluppo delle componenti sia di COSMO-SkyMed Prima Generazione, sia di COSMO-SkyMedSecond Generation
COME OTTENERE LE IMMAGINI COSMO-SKYMED
Nell’ottica di poter fornire prodotti e servizi il più possibile aderenti alle esigenze dei propri clienti, Planetek Italia ha recentemente sottoscritto un accordo con e-GEOS, la società che gestisce i dati della costellazione COSMO-SkyMed.
Le modalità di acquisizione della costellazione
COSMO-SkyMed può operare in differenti modalità:
- Spotlight: 1 metro di risoluzione e dimensione della scena 10km x 10km.
- StripMap: 3 metri di risoluzione e dimensione della scena 40km x 40km.
- StripMap PINGPONG: risoluzione di 15 metri e dimensione della scena 30km x 30km. Disponibile in polarizzazione HH, HV, VH e VV.
- ScanSARWIDE: risoluzione di 30 metri e dimensione della scena 100km x 100km.
- ScanSARHUGE: risoluzione di 100 metri e dimensione della scena 200km x 200km.
Tre sono le modalità operative previste:
- Routine: modalità operativa nominale nella quale la pianificazione viene effettuata ogni 24 ore.
- Crisi: modalità operativa nella quale la pianificazione viene effettuata ogni 12 ore. In tale modalità è possibile definire aree sulle quali tutte le richieste di ripresa hanno priorità assoluta.
- Emergenza: modalità operativa asincrona attivata in circostanze eccezionali al fine di ottenere un’acquisizione nel più breve tempo possibile.
Approfondimenti: Tutto su COSMO-SkyMed: Product Handbook; User Guide; Product Sheet