Il progetto ECARO (Egnos Civil Aviation ROadmap), cofinanziato dall’Agenzia Europea per i Programmi Spaziali (EUSPA, ex GSA), il cui principale obiettivo è l’implementazione di rotte e procedure di avvicinamento satellitari in modo da dare un significativo contributo allo sfruttamento, nel settore aeronautico europeo, del sistema satellitare EGNOS, in particolare per le operazioni che coinvolgono velivoli ad ala fissa/rotante e Sistemi Aeromobili a pilotaggio Remoto.
EGNOS (European Geostationary Navigation Overlay Service) è il sistema SBAS di miglioramento dei segnali GNSS per la navigazione sviluppato in Europa ed operativo dal 2011. Tale infrastruttura è un elemento abilitante per ENAV, il fornitore nazionale dei servizi di navigazione aerea, per implementare negli aeroporti italiani le procedure di volo Localizer Performance with Vertical guidance (LPV), equiparabili in termini di prestazione ad un ILS Cat.I, e le rotte strumentali a bassa quota basate sul concetto PBN (Performance-Based Navigation). I vantaggi di tale tecnologia in termini di sicurezza del volo e accessibilità per gli aeroporti sono un importante passo in avanti per l’aviazione.
ECARO è partito ad Agosto 2019 ed avrà una durata di 27 mesi. Il progetto è gestito da un consorzio coordinato da ENAV con la collaborazione di DTA, Planetek Italia, UMS Skeldar ed Airgreen.
ECARO si configura come un progetto multidisciplinare per i seguenti domini: PBN, aeroporti, elicotteri, velivoli FIV, RPAS. Nell'ambito dell'obiettivo generale della implementazione delle procedure EGNOS (LPV) negli aeroporti di Genova, Trieste, Bari, Torino e Grottaglie, Planetek Italia ha sviluppato un servizio in grado di stabilire la presenza di segnali di interferenza, e il comportamento dei ricevitori GPS, in relazione alle frequenze L1, utilizzate da Galileo e GPS.
ECARO si articola in tre macro obiettivi:
- La progettazione, validazione e pubblicazione di procedure satellitari con prestazioni ILS. Cat.I (LPV200) negli aeroporti di Bari-Palese, Genova-Sestri, Torino-Caselle, Trieste.
- Lo sviluppo di 3 dorsali (Tirrenica, Adriatica, Appenninica), ovvero rotte strumentali a bassa quota per operazioni con elicotteri.
- La progettazione e validazione di procedure satellitari per sistemi aeromobili a pilotaggio remoto (SAPR) per l’aeroporto di Grottaglie e lo studio delle minacce al segnale EGNOS derivate da campi elettromagnetici.
Benefici legati alle attività di ECARO
Accessibilità agli aeroporti
Gli avvicinamenti di precisione RNP basati su EGNOS consentono di ridurre il numero di imprevisti (ritardi, cancellazioni…) durante periodi caratterizzati da condizioni metereologiche avverse o laddove gli Instrumental Landing System (ILS) siano fuori servizio o in generale non disponibili. Altri benefici sono legati alla possibilità per un aeromobile di atterrare in un aeroporto in condizioni che risulterebbero proibitive. In relazione agli scenari di riferimento del progetto, i vantaggi operativi possono essere riassunti come segue:
Riduzione di probabilità di incidenti durante la discesa grazie alla capacità di guida verticale geometrica fornita dal sistema EGNOS.
- Riduzione delle minime operative (cat.I).
- Aumentata accessibilità per aeroporti sforniti di ILS attraverso l’implementazione di approcci di precisione.
- Maggiore accessibilità di aeroporti con vincoli fisici dovuti alla conformazione del terreno.
Operazioni per elicotteri
Il principale vantaggio derivante dallo sviluppo della rete di rotte strumentali a bassa quota si rivolge essenzialmente al miglioramento delle prestazioni di sicurezza nonché la volabilità riguardanti le operazioni in elicottero:
- Miglioramento del livello di sicurezza nelle operazioni in elicottero su rotte predefinite prive di ostacoli.
- Incremento del numero di operazioni in quanto meno dipendenti dalle condizioni metereologiche.
- Voli più sicuri e carico di lavoro ridotto per i piloti.
Sviluppo del segmento SAPR
Lo sviluppo di procedure di volo RNP APCH per l’aeroporto di Grottaglie, associato allo studio dell’impatto delle interferenze sul segnale EGNOS, consentiranno lo sfruttamento dei servizi di navigazione EGNOS per le operazioni che coinvolgono RPAS e consentiranno altresì l’avanzamento verso l’inserimento degli RPAS in uno European Air Traffic Management Network.
Tale progetto avrà un impatto rilevante in termini di:
- Sviluppo di conoscenze, competenze e capacità in ambito procedure di volo per RPAS
- Riduzione delle probabilità di incidente durante l’atterraggio
- Migliore capacità di validazione di nuove applicazioni civili per gli RPAS
- Migliore capacità di gestione di emergenze relazionate al volo di RPAS.