Il progetto MASMOV, finanziato dalla Agenzia Spaziale Europea (ESA/ESRIN) è uno studio di fattibilità sull`applicabilità delle tecniche di Remote Sensing nell`ambito dei servizi di monitoraggio del rischio frane.
L`obiettivo di questo studio di fattibilità è:
- catalogare e caratterizzare i diversi tipi di Frane su tutto il territorio italiano, ed identificare tutti i fattori che possono condizionare o scatenare i movimenti franosi;
- studiare ed analizzare criticamente (sia dal punto di vista tecnico sia economico) le tecniche di monitoraggio utilizzate attualmente dalle autorità di Protezione Civile o da altri organismi incaricati di monitorare l`instabilità dei versanti;
- effettuare analisi di tipo comparativo (vantaggi e limiti) delle tecniche basate sul Remote Sensing per il monitoraggio del rischio frane, inclusa la possibilità di integrare dati telerilevati da diversi sensori, per un`analisi più approfondita dell`instabilità dei versanti, e dati raccolti da strumenti di rilievo a terra (analisi al suolo);
- identificare e dimostrare in quale modo affrontare differenti tipi di frane con diverse tecnologie di elaborazione di immagini dal momento che le differenze sono rappresentate essenzialmente dalle dimensioni dell`area di interesse, dalla pendenza del versante, dal tipo di movimento franoso e dal tipo di vegetazione presente.
- utilizzare l`algoritmo di elaborazione di dati telerilevati più adatto su tre aree di test in Italia, con tipi di frana rappresentativi del contesto italiano (diversa litologia, diversi fattori di triggering, dimensioni diverse ecc.).
Il progetto MASMOV è stato realizzato nell`ambito del Data User Programme (DUP), un programma dell`Agenzia Spaziale Europea il cui obiettivo è aiutare il settore industriale, laboratori di ricerca, comunità di utenti e strutture governative, a colmare il divario tra la teorica ricerca e i servizi operativi.